Scritto da Alessandro Leone il . Pubblicato in Parlando di cinema. In collaborazione con "Il Ragazzo Selvaggio"
Quando tento di orientarmi nel traffico di ipotesi, le più diverse, e di sentenze, perentorie, che riguardano i cambiamenti climatici, rivive in me la sensazione che provavo da bambino quando mi perdevo nel labirinto di pareti trasparenti e specchi deformanti dei luna park.
Scritto da Massimo Lechi il . Pubblicato in Parlando di cinema. In collaborazione con "Il Ragazzo Selvaggio"
Tra gli aspetti più singolari e più interessanti del ventunesimo Thessaloniki Documentary Festival va senza dubbio segnalata la presenza di un consistente numero di film di alta qualità provenienti dall’Italia. Non succedeva da tempo, e sarebbe dunque ingiusto ridimensionare il fatto, liquidandolo magari come una semplice coincidenza.
Scritto da Giancarlo Zappoli il . Pubblicato in Parlando di cinema. In collaborazione con "Il Ragazzo Selvaggio"
Ogni anno, con una data mobile tra fine inverno e inizio primavera, si accendono i riflettori di tutto il mondo sugli Academy Awards of Motion Pictures Art and Sciences universalmente conosciuti come Premio Oscar. Dalla loro attribuzione talvolta dipendono le sorti commerciali di un film (magari già uscito ovunque da tempo ma che può tornare a interessare un nuovo pubblico oppure da sfruttare nei Paesi dove non ha ancora fatto la sua prima apparizione). Il giudizio dei circa 8.500 membri dell’Academy, suddivisi in 17 ambiti del mondo della produzione cinematografica (a cui si stanno aggiungendo 774 new entry che entro il 2020 dovranno garantire una migliore rappresentanza sia etnica che di sesso) sembra finalizzato a dover decretare quale sia il “migliore” film, la “miglior” regia ecc. Ma è proprio così?
Scritto da Massimo Causo il . Pubblicato in Parlando di cinema. In collaborazione con "Il Ragazzo Selvaggio"
Nell’epoca di Netflix e della visione dei film in streaming lo spettatore rischia di diventare un’entità astratta, una figura spersonalizzata e delocalizzata, in balia della chimera di una fittizia offerta infinita.